Una vita lunga ed in salute, il desiderio che accomuna tutti, da sempre. Dalla notte dei tempi l’uomo si è impegnato nella ricerca della longevità, tra stili di vita e formule “miracolose”, ma ad oggi cosa sappiamo su come vivere meglio e più a lungo? Otto scelte di vita salutari atte a migliorare l’aspettativa di vita, linee guida da seguire dai 40 anni per poter vivere anni in più rispetto alla media. A dirlo è uno studio, presentato nel corso dell’estate in occasione del Nutrition 2023, il meeting annuale dell’American Society for Nutrition, a Boston, nel quale sono state stilate regole per la longevità.
Lo studio sulle regole per la longevità
Scelte sane e consapevole consentono di ridurre il rischio di morte precoce. Non una novità per gli esperti che da sempre consigliano uno stile di vita equilibrato per vivere più a lungo. Lo studio è andato oltre stilando otto “regole” da seguire che possono “valere” fino a 24 anni di vita aggiuntiva rispetto a chi adotta poca accortezza nella quotidianità su abitudini alimentari e sportive e su vizi diffusi che non fanno per niente bene alla salute. Quando iniziare? Intorno ai 40 anni. Lo studio, infatti, ha analizzato il comportamento di oltre 700 mila veterani statunitensi dimostrando che scarsa attività fisica, uso di droghe, fumo, alcol ed un’alimentazione squilibrata impattano in modo sensibile sulla durata della vita.
Buone abitudini, invece, abbassano il rischio di morte anche del 30-40%. Aggiungere anche solo una di queste regole, regala benefici sull’aspettativa di vita. La soglia aumenta con l’integrazione di altre buone abitudini fino ad inserirle tutte nella quotidianità arrivando così a 24 anni in più di vita.
Le buone abitudini per vivere a lungo
Essere fisicamente attivi, allenandosi con costanza, è il primissimo comandamento a cui rifarsi per vivere bene e a lungo. Basta fare attività fisica ogni giorno, senza eccessi e allenamenti intensivi, per ridurre del 46% il rischio di morte. Non essere dipendenti da droghe, rappresenta un’altra abitudine di longevità e lo stesso vale per il fumo. Evitare sostanze e farmaci a base di oppioidi e prodotti a base di tabacco consente di vivere di più. Per i fumatori, tra l’altro, esiste una seconda possibilità: smettere di fumare per incentivare la longevità. Imparare a gestire lo stress è, invece, la quarta buona abitudine da seguire in quanto proprio lo stress è causa di morte precoce in moltissimi casi.
Alimentazione e sonno,
alimentano la piramide delle regole che allungano la vita. Seguire un regime alimentare sano ed equilibrato, con una base vegetale riduce il rischio di morte del 21%. Questo non significa che è obbligatorio seguire piani alimentari vegani o vegetariani. La dieta mediterranea resta la chiave di volta, facendo attenzione però a inserire basse percentuali di carni rosse e lavorate. A fianco al cibo, al sesto posto, si suggerisce l’eliminazione dell’alcol in quanto anche chi beve poco, dicono gli esperti, rischia. Dormire in modo regolare, poi, aiuta a vivere meglio e più a lungo. Cosa ormai risaputa che consente di ridurre i rischi di morte precoce. Tutti dovremmo riposare dalle sette alle nove ore a notte, eliminando situazioni di insonnia e disturbi di vario genere. Focus anche sulla socialità: stare a contatto con la gente, avere relazioni positive e propositive porta sempre benefici.
Gli uomini fanno meglio delle donne
Secondo i risultati dello studio, le otto regole di longevità mostrano i loro migliori effetti sugli uomini. Sono proprio loro, infatti, che rispettandole tutte, a partire dall’età di 40 anni, potrebbero vivere una vita più lunga di ben 24 anni rispetto a chi non segue nessuna di queste linee guida. Per le donne, invece, la quota dei benefici resta leggermente più bassa. Solo, – si fa per dire -, 21 anni di aspettativa di vita in più per coloro che seguono le buone abitudini.
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