Un nuovo step per Pharrell Williams dopo il suo esordio poche settimane fa a Parigi; il cantante-designer ha progettato un meraviglioso abito di scena per Beyonce (al momento impegnata nel suo Renaissance Tour) firmato Louis Vuitton sfoggiato sul palco di Detroit. Un’operazione molto significativa per un artista a tutto tondo che si candida seriamente a diventare uno dei grandi protagonisti del fashion.
Una tuta tempestata di diamanti firmata Louis Vuitton
E’ risaputo che i due diretti interessati sono legati da un rapporto di stima ed amicizia; ne è conferma il fashion show allestito a Parigi con un front row costellato da star, tra cui Miss Giselle Knowles affiancata dal marito Jay-Z (il quale ha poi eseguito una performance proprio con Pharrell durante l’after party).
A Detroit, Beyoncé ha lasciato i fan a bocca aperta presentandosi on stage con un capo inedito: una tuta color nero costellata dal quadretto damier della maison francese. Il bozzetto reso noto la mattina successiva dalla casa di moda stessa. Il creative director ha infatti disegnato anche gli abiti del corpo di ballo e della piccola figlia Blue Ivy Carter, sul palco con un camouflage scuro impreziosito da micro cristalli.
Si aggiunge quindi anche il nome di Pharrell nell’ampia gamma dei capi scelti dalla popstar nel suo tour mondiale: fino a questo momento la cantante ha selezionato per le sue performance (che stanno registrando sold out in ogni angolo del mondo) vestiti scelti da varie aziende di fama mondiale, tra cui spiccano Schiaparelli, Mugler, Jacquemus, Valentino, Coperni Corregues, Paco Rabanne e Loewe (quest’ultimo da pochi giorni risultato il brand più apprezzato dagli utenti nel secondo trimestre del 2023, complice anche la collaborazione con la cantante).
La prima volta di Pharrell (e non sarà di certo l’ultima)
Insomma, l’avventura di Pharrell nella moda ha ormai preso il largo con un progetto creativo molto più solido rispetto alle aspettative. Anche l’idea della tuta costellata dal damier ricalca ancora una volta il concept principale della sua prima sfilata, dove il creativo ha tenuto particolarmente al logo LV, proponendolo in diverse forme e colori. La sensazione inoltre è che quello di Beyoncé sarà tutto fuorché un caso isolato. Appare evidente che lo statunitense sfrutterà al massimo la sua influenza nel mondo musicale, vestendo le principali superstar del jet-set, la maggior parte di queste amiche strette. Dopotutto la nativa di Houston non è la prima artista a collaborare con Pharrell. Ricordiamo infatti che lo stilista ha chiamato Rihanna come testimonial della sua prima campagna pubblicitaria proprio per rafforzare il ponte tra musica e moda, ormai da anni ben sostenuto soprattutto dall’ambiente urban.
Un sodalizio artistico lungo decenni
Pharrell, prima di confezionare l‘abito, aveva già incrociato la strada di Beyoncé innumerevoli volte. Non tutti sanno infatti che il designer ha firmato una delle tracce più affermate dell’ultimo album della cantante, ovvero “Energy”, brano che ha anche avuto delle controversie a causa di un campionamento di un altro noto pezzo di Kelis, ovvero “Milkshake”. I due hanno poi condiviso un altro pezzo anni fa, ovvero “Water”, realizzato insieme a Salatiel. A questo si aggiungo numerose apparizioni e ospitate dal vivo, sia con lei e con il grande amico Jay-Z. Potrebbe essere proprio Beyoncé una delle prime muse dello stilista giunto in questa nuova sua era?
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