Il nostro immaginario ruota principalmente attorno all’iconografia. Che sia una foto d’epoca, il frame di un film, uno shooting di moda poca importa. Uno scatto ferma il tempo e ne cristallizza il ricordo per sempre. Poche volte ci si interroga anche sulle tante altre caratteristiche che hanno reso le super celebrity di ieri e di oggi dei veri e propri mostri sacri. Tra di questi c’è per esempio la componente olfattiva. Quali sono allora i profumi delle star? Che fragranza amavano Marilyn Monroe, Lady D o Chanel? Quali sono invece quelle più in voga oggi? Scopriamo le più rinomate.
Due dive, due profumi: Audrey e Marilyn
Vi siete mai chiesti che tipo di fragranza utilizzava un’attrice iconica come Audrey Hepburn? La risposta sta ne L’interdit firmato da Givenchy e creato appositamente per lei dal fondatore della maison Hubert. Non a caso il nome del profumo si porta dietro una storia a dir poco leggendaria. La fragranza infatti, creata nel 1957, rimase ad uso esclusivo della super diva per ben due anni. Arrivato ad un certo punto però Hubert, intuendone la potenza, chiese all’attrice l’autorizzazione di poterlo mettere in commercio. Ma la Hebpurn di prima istanza non volle sentire ragioni, esclamando un secco: “Io ti proibisco di usarlo“. Il boquet sul cipriato rimane ancora oggi un’arma di eleganza e seduzione letale.
Più di dominio pubblico invece la storia di Marilyn Monroe, in cui aforismi sono rimasti celebri: «Cosa indossi per dormire? Un pigiama? Una calza? Una camicia da notte?” E io rispondo: Chanel N° 5, perché è la verità». Una frase che ha fatto sognare generazioni intere e che conferma il grande amore della bionda più famosa del mondo per l’ancora oggi vendutissima fragranza francese, un concentrato di essenze naturali tra cui spiccano note di rosa e gelsomino oltre sintetiche come le aldeidi. Un sentore, una garanzia.
Un tuffo nel mondo delle supermodel
L’appena citato Chanel N.5 non può mai mancare nella borsa della giovane supermodel Lili Rose Deep, rigorosamente nel formato da viaggio per poter portarlo sempre con sé, segnale di quanto sia davvero evergreen l’iconico profumo d’Oltralpe. E le altre modelle di ieri e di oggi? La divina Claudia Schiffer ha più volte dichiarato di amare il “Garden Rose” di Burberry talmente tanto che Riccardo Tisci le ha dedicato un flacone con le sue iniziali incise. Le sue note sono vellutatissime e leggere con un petalo di fiore, esattamente come l’eleganza e il portamento della tedesca in passerella.
In direzione ostinata e contraria si muove invece Kate Moss che, per mere convenienze di marketing, ha da poco cambiato la sua fragranza preferita, passando dalla classicità de l‘Eau Dynamisante di Clarins al (rullo di tamburi) Sacred Mist di Cosmoss, ovvero il suo brand di matrice wellness. Una storia che abbiamo già in realtà sentito con Jane Birkin, personaggio che insoddisfatto dell’eccessivo mix di sentori ha deciso di creare un profumo di suo pugno, collaborando a stretto giro con Miller Harris, progettando dunque L’air de rien. Scelta-spot anche per Kendall Jenner che, guarda caso, utilizza proprio l’Amber di KKW, realizzato in collaborazione con la sorella Kim. Più di nicchia invece la fragranza di Hailey Bieber che, in tempi recenti, ha manifestato il suo amore verso Ex Nihilo, marchio parigino avvolto da un tipo di afrore legnoso ed elegantissimo.
La maestosità francese sceglie la qualità
Alcuni profumi, è sempre importante sottolinearlo, riescono a rispecchiare a pieno la personalità e il carisma di chi lo indossa. È senza dubbio il caso di Madame Isabelle Huppert, attrice che utilizza ogni giorno il Fracas di Robert Piguet, creato nel 1948 e meraviglia sensoriale tra fiori, tuberosa, gardenia, gelsomino, garofano, il tutto contrapposto a note fruttate come mandarino, bergamotto e ovviamente pesca. Un prodotto quindi fresco e misterioso, esattamente come Isabelle.
Una camelia lavorata in modo innovativo miscelata a limone, cedro e the cinese è invece la caratteristica predominante dell’extraordinarie Camelia 209 di Kriger, il profumo preferito da Charléne di Monaco indossato non a caso in occasione del suo matrimonio con il principe Alberto.
I profumi dentro (e fuori) Buckingham Palace
Non possiamo chiudere la nostra piccola indagine senza addentrarci dentro la maestosità di Buckingham Palace. Le cronache infatti riportano che Kate Middelton, il giorno delle nozze con il futuro sovrano William, ha indossato il White Gardenia Petals di Illuminum, profumo dal carattere olfattivo che rimanda appunto alla gardenia. Più definito, e non sarà certamente una combinazione, il perfume di Meghan Markle, ormai poco gradita nella Royal Family, che preferisce delle caratteristiche da salvia di bosco e sale marino tipiche del Wood Sage&Sea Salt, prodotto di Jo Malone London.
Chiudiamo con la più strabiliante, la sempre ricordata Lady Diana, personaggio piuttosto particolare per ciò che concerne il gusto di profumi e amante delle fragranze importanti e soprattutto varie, come dimostrano le sue scelte alternate tra il Diorissimo di Dior, il 24 faubourg di Hermés, il So Pretty di Cartier e il Blueball di Penhaligon’s. Tante fragranze per un’anima ribelle e rivoluzionaria.
“Il profumo di una donna dice di lei più della sua calligrafia”, cit. Christian Dior
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