A ogni donna, presto o tardi, capita di immaginare come saranno le sue nozze: gli addobbi, la chiesa, il menù: tutto dovrebbe essere perfetto per il grande giorno. Ma si sa, la perfezione è decisamente personale e anche in questo 2023, le tendenze da seguire per organizzare un matrimonio da favola offrono un ventaglio di scelta infinito. Alcune delle tradizioni più vetuste sono passate di moda, così come accantonati sono molti dei preconcetti che limitavano la libertà delle coppie nell’allestimento del ricevimento. Che ci si affidi a un wedding planner o no, oggi i futuri sposi hanno carta bianca per costruire le proprie nozze ideali. Ma quali sono le principali tendenze che si stanno delineando nel nuovo anno?
Addio ai cliché anacronistici: parola d’ordine, originalità
Una volta ci si sposava in chiesa, in un pomposo abito bianco, davanti a una seriosa folla di amici e parenti, costretti dietro ai banchi della navata centrale. Oggi, questa non è che una delle centinaia di possibilità che le coppie possono considerare per le proprie nozze. Con il moltiplicarsi delle cerimonie post-Covid, infatti, sono cresciuti esponenzialmente anche i temi e le tipologie di matrimonio da poter scegliere. Data, location, numero di invitati, menù, addobbi… tutto è regolato da una sola parola d’ordine: originalità. Alla tradizione è ufficialmente succeduta la libertà, lontana da cliché, mode o preconcetti.
Così, per esempio, la scelta dell’abito non è più costretta nei paletti che la governavano una volta. Lungo, corto, a sirena, a sbuffo, con o senza strascico, bianco o persino colorato: il vestito della sposa deve essere in linea con la sua personalità. Allo stesso modo, basta chiese buie e navate polverose: sono sempre più le coppie che optano per un matrimonio all’aria aperta. E così, le location variano tra vigneti, prati in collina, boschi, mulini o persino serre, ex edifici industriali ristrutturati, teatri e casolari.
La libertà di scelta anche per la data. Dopotutto si sa, non esistono più le mezze stagioni: nemmeno per i matrimoni. Non a caso, se fino a qualche decennio fa le opzioni per la scelta del “quando” spaziavano unicamente tra autunno e primavera, oggi le cose sono molto diverse. Anzi, negli ultimi mesi, wedding planner e professionisti del settore hanno riscontrato un vero e proprio boom di richieste per matrimoni invernali, specie a tema natalizio o valorizzati dal foliage.
La perfezione sta nei dettagli per un matrimonio da sogno
Una volta scelti data, location e abito, inizia la vera fase organizzativa della cerimonia, che spazia dalla scelta degli addobbi, del menù e delle bomboniere fino al numero di invitati, alle decorazioni del ricevimento e della scaletta da seguire per la serata.
Sulla scia del fenomeno di svecchiamento dei matrimoni, nell’anno nuovo continuerà il trend di abolizione del vecchio “galateo” dei ricevimenti interminabili, impostati e spesso quasi noiosi. Abbandonati buffet e portate luculliane si punterà invece a pranzi o cene più leggere e divertenti, con tempi decisamente più ristretti e un clima più mondano. I matrimoni si trasformano così in vera e propria festa, spesso corredata di band dal vivo e pista da ballo dove ospiti e sposi possano scatenarsi insieme fino all’alba. Inoltre, nel rispetto di questa atmosfera di intimità e rilassatezza, anche la lista degli invitati tenderà ad accorciarsi, spesso passando da un centinaio di persone a non più di 50 o 60 invitati: in questo modo, circondandosi solo di amici e parenti con cui si è davvero a proprio agio, la cerimonia sarà una gradevole giornata in compagnia.
Il bouquet e le decorazioni floreali
Creatività, semplicità e personalità sono anche le parole d’ordine per la scelta degli addobbi floreali e del bouquet. Questa’ultimo in particolare, andrà a rappresentare la personalità della sposa, impreziosendo il suo look senza rubare la scena all’abito. Tra i fiori più quotati, – per esempio -, ci sono la lavanda, le rose bianche o persino le composizioni a secco, per uno stile più retrò e originale. I colori che più stanno spopolando, non a caso, sono nuance calde e accoglienti o tinte accese come il magenta, il viola, il navy e il corallo. Infine, è bene ricordare che il bouquet richiamerà l’intero allestimento di addobbi floreali che, contrariamente a quanto accadeva in passato, è sempre più sobrio ed elegante. Accenni di verde illumineranno tanto la sala della cerimonia quanto quella del ricevimento, impreziosendo il tableau mariage o i segnaposto.
Sostenibilità e green wedding: consigli per una cerimonia a zero sprechi
Parlando di trend e tendenze per l’anno venturo, sarebbe impossibile non menzionare la crescente attenzione che le coppie di futuri sposi stanno riponendo nel tema della sostenibilità. I matrimoni green sono sempre più in voga, così come stanno assumendo popolarità soluzioni vegan ed eco friendly tese a rendere il grande giorno un evento a zero sprechi.
Sono molti gli accorgimenti che possono essere presi in considerazione per una cerimonia ecosostenibile. Per esempio, le bomboniere devono essere spesso un prodotto biologico (un vasetto di marmellata, una boccetta d’olio o una candela profumata piuttosto che un portachiavi o la classica retina di confetti), che valorizzi l’artigianalità e i cibi locali a km 0. Un’alternativa ancora più green, infine, può essere l’allestimento del cosiddetto flower bar, nel quale un flower designer esperto possa riciclare tutti gli addobbi floreali utilizzati durante il matrimonio e donarli agli invitati sotto forma di piccoli bouquet alla fine dell’evento. Le partecipazioni al matrimonio, invece, sono spesso scritte a mano, con l’utilizzo di materiali riciclati, e impreziosite con sigilli o composizioni di potpourri personalizzate.
Ma non finisce di certo qui. Se si aspira a un matrimonio totalmente green le opzioni spaziano dalla selezione di un menù vegano a quella di una cerimonia plastic free, fino all’acquisto di un’abito da sposa in fibre naturali o persino riutilizzabile. Un ventaglio di scelta decisamente ampio.
