Oggi, alle 9 e 56 da Roma Fiumicino è decollato il volo sperimentale del primo taxi volante in Italia; un velivolo elettrico che ha sorvolato i cieli delle capitale a 40 metri di quota a 40 chilometri all’ora. Dal 2024 i taxi volanti collegheranno l’aeroporto “Leonardo Da Vinci” al centro di Roma sorvolando il cielo della capitale.
Primo test di volo del primo prototipo della startup tedesca Volocopter
che ha realizzato tre versioni di VoloCity e attende il via libera delle autorità dell’aviazione civile europea anche per il quarto esemplare. VoloCity ha 18 motori alimentati da nove batterie agli ioni di litio, è alto 2,5 metri. La sua autonomia è di circa 35 chilometri e può raggiungere i 110 chilometri all’ora. A bordo possono accomodarsi due o quattro persone compreso il pilota. Si tratta di un velivolo di nuova generazione che tra due anni dovrebbe collegare in venti minuti l’aeroporto al centro. Il primo decollo è avvenuto dal «vertiporto», lo spazio riservato ad atterraggio e decollo di taxi volanti che dovrebbe servire in futuro anche per droni trasporto merci.
«Questo taxi elettrico è come un elicottero ma più sicuro, più silenzioso, più economico e più sostenibile»,
ha spiegato Marco Troncone, amministratore delegato Aeroporti di Roma.
Obiettivo dei voli: creare una rete di connessioni a Roma
“È una nuova forma di mobilità per il trasporto passeggeri, ma anche per fini sanitari, per trasportare materiale medico tra un ospedale e l’altro. Un investimento sul futuro, stiamo studiando la possibilità di attrezzare come piste di atterraggio tetti di edifici. Probabilmente, il primo vertiporto a Roma sarà sul tetto della stazione Termini”.
spiega il presidente di ADR Claudio De Vincenti.
La visione di Atlantia
Atlantia, tra le principali holding a livello mondiale specializzata in investimenti strategici nel settore aeroportuale e autostradale, sta guidando l’Italia e in particolare la città di Roma verso una nuova frontiera dei trasporti. L’ambizione è eguagliare Parigi che sta lavorando ad un progetto analogo in vista delle Olimpiadi 2024 e così anche Roma vorrebbe attivare il servizio nel corso dell’anno olimpico. Grazie ad Atlantia si attiverà una collaborazione tra le proprie società partecipate per creare un ecosistema di imprese tra i più avanzati a livello mondiale, sia sul fronte industriale sia sul fronte delle certificazioni aeronautiche.
Gli attori in campo
Aeroporti di Roma (Adr), il gestore di Fiumicino e Ciampino; Volocopter, la società tedesca che sta sviluppando materialmente i taxi volanti chiamati VoloCity; UrbanV, una newco partecipata da Adr, Save (aeroporto di Venezia), Aeroporto Marconi di Bologna e i francesi degli aeroporti della Costa Azzurra. UrbanV nasce per accelerare lo sviluppo di infrastrutture di mobilità aerea urbana a livello internazionale, a partire dagli aeroporti. L’obiettivo – spiegano fonti di Atlantia – è lo sviluppo di un ecosistema che guidi il Paese verso la dimensione della mobilità verticale, in modo da permettere all’Italia di giocare un ruolo da protagonista. Roma è la prima capitale europea a sperimentare questo tipo di volo che vola dritto verso il futuro!!!