97 anni fa nacque Paul Newman, divo senza tempo, idolo ineguagliabile di bellezza; nel suo ricordo, stabilire se a renderlo immortale sia solo la sua bellezza o il suo pensiero anticonformista è complicato. Di lui George Clooney ha dichiarato:

Ha alzato l’asticella davvero troppo per tutti noi“.

Attore, regista, pilota, filantropo e imprenditore: Paul Newman è la poliedrica pin-up della Hollywood degli anni ’50, con i suoi occhi azzurri, il sorriso sfacciato, il fisico perfetto ed eternamente snello, è stato l’idolo di innumerevoli fan. Ma lui, sfuggente, detesta gli stereotipi. La fama conquistata, inizialmente, attraverso il suo aspetto fisico, lo imbarazza, così andando ben oltre i suoi straordinari occhi blu, ridefinisce il suo status di divo, aggiungendo glamour, talento, filantropia e carisma.

buon compleanno Paul Newman Life&People MagazineScrive di lui Oriana Fallaci, dopo una complicata intervista in occasione della 24esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia:

Rivela assieme a uno sguardo doloroso e severo, due laghetti azzurri, impreziositi da pulviscoli d’oro”.

Uomo riservato e scontroso, ha un rapporto complicato con la notorietà. Non è un amante della vita mondana e delle interviste, schiva fotografi, giornalisti e curiosi ma quando viene catturato dall’obiettivo, sembra sempre perfettamente a suo agio. Indossa la sua odiata bellezza in maniera non conforme all’establishment hollywoodiano, con cui non avrà mai un buon rapporto. Il suo carattere sfaccettato e contraddittorio rende superficiale la sua immagine da star.

buon compleanno Paul Newman Life&People Magazine

Oggi nel giorno del suo compleanno, in suo ricordo cerchiamo di conoscere Paul Newman: mezzo secolo al fianco della stessa donna, 6 figli e solo tre Oscar.

Nasce il 26 gennaio 1925 a Shaker Heights, nei pressi di Cleveland, figlio di immigrati slovacchi; suo padre è di origine ebrea-tedesca, religione che sceglie di praticare, anche se non apertamente. Da adolescente, Paul è noto per indulgere nell’alcol e per mettersi nei guai, tanto da trascorrere alcune notti dietro le sbarre e da farsi espellere dalla Ohio University non molto tempo dopo essersi iscritto. Si laurea al Kenyon College nel 1949, lo stesso anno in cui sposa la sua prima moglie, Jackie Witte. Alla ricerca dei suoi sogni a Hollywood, Paul e la moglie si trasferiscono nel Connecticut, dove studia alla Yale Drama School con l’ambizione di diventare un insegnante di recitazione, ma viene notato da agenti di New York e presto si trasferisce nella grande mela per iscriversi al famoso Actors Studio.

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Carriera

Da lì parte la sua carriera, prima nel mondo della televisione dove però debutta con dei risultati alquanto disastrosi, tanto da pagare, anni più tardi, per uno spot pubblicitario che esortava a non guardarlo in televisione. Da lì in poi però la sua carriera di bel tenebroso fa breccia a Broadway. Gareggia contro James Dean per accaparrarsi i primi ruoli e ruba i riflettori a giganti come Robert Redford. Il ricordo dei film di Paul Newman è ancora indelebile mentre interpreta un giovane inquieto, un poliziotto, un cowboy, un truffatore, uno campione di biliardo, un detenuto di una gang…

buon compleanno Paul Newman Life&People MagazineAl culmine del suo successo, Paul Newman si unisce a superstar come Steve McQueen, Barbara Streisand, Dustin Hoffman e Sidney Poitier per formare una società di produzione chiamata “First Artists”. La società chiede ad ogni attore di contribuire con tre film, cosa che Newman, forse possedendo meno ego della maggior parte dei suoi partner, fa rapidamente lanciando verso il successo anche la casa di produzione, almeno per un po’ di anni.

Mezzo secolo al fianco della stessa donna

Paul Newman e Joanne Woodward si incontrano per la prima volta nel 1953, entrando nell’ufficio climatizzato del loro agente per sfuggire al caldo. Sono due giovani stelle che cercano di farcela a Hollywood. Scatta tra loro una buona dose di chimica, ma Paul è sposato, quindi ignorano la chimica e si salutano. Si incontrano di nuovo sul set di una produzione di Broadway, “La lunga estate calda” (1958) e scoprono di piacersi sinceramente.

buon compleanno Paul Newmann il ricordo Life&People MagazineMentre girano scene intense, le due star si innamorano anche nella vita reale; Joanne e Paul si scambiano sguardi che vanno oltre l’abilità di qualsiasi attore. Al termine del film, Newman divorzia e le due star si sposano pochi mesi dopo per rimanere felicemente sposati per 50 anni, finché “morte non ci separi”. Per Paul Newman quello con Joanne Woodward è il secondo matrimonio, ma è senza dubbio quello giusto. Niente scappatelle, flirt sul set o comportamenti equivoci. Tre figlie insieme e un matrimonio come tanti, ma come pochi a Hollywood, basato sul reciproco rispetto e sull’assoluta fedeltà.

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Paul attivista politico e filantropo.

Negli anni ’60, prende posizione a favore degli afroamericani nella lotta per i diritti civili insieme a Marlon Brando e Harry Belafonte. Negli anni ’70, gira un documentario sul movimento per i diritti civili, recitando insieme a sua moglie. Sostiene Eugene McCarthy e fa una campagna contro la guerra del Vietnam guadagnandosi un posto tra i primi 20 nomi nella famosa “lista dei nemici” del presidente Richard Nixon. Cosa che lo rende molto orgoglioso. Sostiene cause per i diritti dei gay, il disarmo nucleare e i diritti delle donne.

buon compleanno Paul Newman Life&People MagazineSensibile, battagliero, impegnato socialmente, nel 1982 fonda un’azienda alimentare specializzata in produzioni biologiche i cui ricavi vengono devoluti in beneficenza e nel 1988 l’Associazione Hole in The Wall Camps per la ricerca di nuove terapie per curare bambini gravemente malati. E’ l’uomo che ha donato più soldi, in relazione alla propria ricchezza, di qualsiasi altro americano durante il 20°secolo e lo ha fatto discretamente, senza pubblicità e visibilità.

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“L’unica cosa in cui ho trovato grazia è stata correre con un’auto”.

l ricordo di Paul Newman non è legato solo al suo aspetto e alla sua carriera come stella di Hollywood, infatti lui è anche una delle icone più rappresentative del gentleman driver moderno. E’ considerato uno dei piloti amatoriali di maggiore successo della storia recente, con un palmares di tutto rispetto che annovera circuiti come SCCA (Sports Car Club of America), la 24 ore di Le Mans, Can Am e Trans Am. Nel 1995, Paul Newman, alla veneranda età di 70 anni, è il concorrente più anziano ad aver completato la Daytona Endurance Race di 24 ore, la sua ultima competizione.

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Una passione preziosa da cui scaturisce anche un importante record.

Al pari di altri attori come James Dean e Steve McQueen, Paul Newman è un uomo che, suo malgrado, lancia le mode. Così come Dean è associato alla Porche e McQueen alla Mustang, Paul appassionato di orologi è legato indissolubilmente al Rolex Daytona. L’orologio che gli ha regalato sua moglie nel 1968 con arrecata l’incisione “Drive carefully me” sul fondello e che ha indossato immancabilmente dentro e fuori dalle piste. Recentemente questo orologio è stato battuto all’asta per 17.8 milioni di dollari, guadagnandosi il record di orologio più costoso della storia.

Guardando indietro al ricordo e alla vita di Paul Newman,

possiamo capire perché ancora oggi è considerato un icona dalla bellezza unica ma anche dall’aura positiva che sopravvive ai generi e alle generazioni. Tanto che proprio ad una star contemporanea come Damiano dei Maneskin è stato proposto di rivestire i panni di Paul Newman in un biopic a lui dedicato.

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